“Sono un generoso, vado in fuga spesso”. Davide Ballerini disse ai nostri microfoni queste parole solo un mese fa , ma tornano d’attualità oggi dopo la seconda tappa della Tirreno – Adriatico 2017. Il portacolori della Androni – Sidermec è riuscito ad entrare nella fuga di giornata nella prima tappa in linea della Corsa dei Due Mari, riuscendo a conquistare la maglia verde della classifica dei GPM. Maglia conquistata con grinta e tenacia davanti ad Alan Marangoni, con il corridore della NIPPO – Vini Fantini a pari punti con Ballerini, ma dietro nella classifica per questa speciale maglia per via del suo peggior piazzamento in classifica generale. Il corridore di Cantù è riuscito a centrare quindi l’obiettivo che si era prefissato dalla partenza insieme alla squadra, così come racconta in esclusiva ai microfoni di SpazioCiclismo: “Fin dalla mattina siamo stati protagonisti. Siamo andati io e Bonusi in fuga e volevamo conquistare almeno una maglia. Ci siamo riusciti ed il bilancio odierno è di conseguenza molto positivo”. “Nel finale ci controllavamo io e Marangoni – aggiunge Ballerini – Per vedere se uno dei due per caso si staccava. Io fortunatamente potevo controllare la situazione, essendo davanti a lui in classifica e alla fine abbiamo chiuso con lo stesso tempo. Di conseguenza ho conquistato questa splendida maglia”.
Per il corridore della Androni – Sidermec quella odierna non è la prima fuga stagionale e sicuramente non sarà neanche l’ultima, essendo una che non ha paura di prendere vento infaccia: “Mi piace attaccare e continuerò a farlo. Vorrei ottenere un giorno qualche successo importante proprio andando in fuga”. A lodare questa caratteristica del lombardo ci ha pensato anche il team manager della squadra Gianni Savio che ha sottolineato come “Ballerini incarni alla perfezione lo spirito della squadra”. A rendere felice il tecnico piemontese è soprattutto il fatto che “nonostante sia un passista è riuscito a conquistare una maglia riservata normalmente agli scalatori”.
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